mercoledì 11 maggio 2011

Microsoft compra Skype

L’accordo è avvenuto formalmente il 18 aprile scorso a seguito delle trattative tra Microsoft e Silver Lake.Nascera’  Microsoft Skype Division, capitanata da Tony Bates e focalizzata sulla crescita di Skype in parallelo all’integrazione del servizio nelle altre proprietà Microsoft. Steve Ballmer, CEO Microsoft , ha voluto precisare che il gruppo supporterà tutte le versioni di Skype fin qui rilasciate, ivi compresa l’applicazione iOS usata su iPhone e iPad 2.
Skype si trova oggi al centro di tre trend in forte crescita: il social, il video ed il mobile. Skype ne rappresenta l’intersezione nel mondo del VoIP e Microsoft ha le risorse e le ambizioni necessarie per consentire al gruppo di mettere in evidenza al meglio tali opportunità.

Skype potrà essere parte integrante del gruppo mettendo a disposizione la sua tecnologia per migliorare Lync, Kinect, Outlook, Messenger, Bing ed ogni altro elemento che l’azienda coinvolgerà nel progetto.

c.s.










sabato 26 febbraio 2011

Posso pagare con il cellulare?

Negli USA i pagamenti con il cellulare  sono già una realtà, in Italia si sta iniziando adesso.Il 90% degli italiani ha un cellulare e circa 14 milioni di utenti possiede uno smartphone.
In Italia possiamo considerarci ‘animali sociali’: l’11,1% della smartphone generation si dedica ad attività di social networking. Ma si può fare molto di più attraverso il cellulare grazie all’NFC – una tecnologia che permette la comunicazione wireless e lo scambio di dati tra due dispositivi.
La compatibilità della Near Field Communication con le smart card e le tecnologie mobili permottono pagamenti tramite smartphone.
La società  statunitense Aite Group prevede una progressiva sostituzione delle carte di credito con gli smartphone da parte dei consumatori americani per il 2015, visto che negli Usa si sono registrati solo nel 2010, pagamenti via smartphone per un valore di 16 miliardi di dollari.
L’Italia inizia ora con dei progetti, per esempio a Roma grazie ad un accordo tra PosteMobile e ATAC, è possibile acquistare il Biglietto Integrato a Tempo (BIT) in mobilità direttamente dal cellulare associato a conto corrente BancoPosta o PostePay. Altri progetti sono in cantiere, ma tutto dipenderà da come gli italiani si rapporteranno con le nuove tecnologie, il progresso va avanti se trova l’ambiente favorevole.


c.s.